Il sogno di Desalu: “Conquistare Roma come Berruti e Mennea”

Da Tokyo a Roma, Fausto Desalu sogna di tornare protagonista sulla pista dello Stadio Olimpico, che dal 7 al 12 giugno ospiterà i Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 (biglietti e abbonamenti in vendita qui).

Il velocista azzurro, campione olimpico insieme ai compagni della leggendaria staffetta medaglia d’oro nel 2021 (Marcell Jacobs, Filippo Tortu e Lorenzo Patta), si sta preparando in vista dell’appuntamento continentale nella Città Eterna.

“Come avvenne per Berruti e Mennea – dice Desalu – vorrei anche io essere ricordato per una grande prestazione sui 200 metri allo Stadio Olimpico. Gli Europei di Roma saranno un’occasione irripetibile”.

Desalu, nato a Casalmaggiore nel 1994, si è innamorato dell’atletica da bambino seguendo le imprese del campione del salto in lungo Andrew Howe. “Lui è la ragione per cui sono qui, ogni volta che lo vedo lo ringrazio” racconta il velocista.

La notte magica di Tokyo è ancora scolpita nella mente di Fausto. “Quando ho passato il testimone a Tortu e alla fine ho visto sul tabellone il tempo di 37.50 ho avuto una scossa di adrenalina pazzesca. Poi siamo saliti sul podio a cantare l’inno, un’emozione bellissima” ricorda Desalu. “Se dovessi scegliere una sola persona che era a Tokyo da portare con me all’Olimpico a giugno? Una bella domanda, sicuramente potrei penserei a mia mamma o ai miei nonni adottivi. Magari li riunisco tutti in un’unica persona e li porto con me a Roma”.

Intanto l’azzurro sta programmando un 2024 da protagonista. “L’anno scorso ho potuto partecipare solo a un paio di gare che purtroppo non sono sufficienti per rientrare nel ranking. Ho tanta voglia di tornare a competere in pista, il mese scorso sono stato in Sudafrica per allenarmi e ora ho il desiderio di riprendere a dimostrare chi sono veramente” chiude Desalu.

Foto Colombo\FIDAL

Dai Fori Imperiali all’Olimpico: ecco la mezza maratona di Roma 2024

Una gara avvincente e iconica dedicata agli specialisti europei della corsa su strada, che saranno i protagonisti di una grande sfida su un tracciato unico al mondo e immerso nella storia di Roma. A settanta giorni dal via dei Campionati Europei di Atletica Leggera, in programma dal 7 al 12 giugno, è stato svelato il percorso della mezza maratona.

I migliori atleti del continente si confronteranno la mattina di domenica 9 giugno sulla distanza di 21,097km e per la prima volta dal 2006 l’arrivo della gara su strada dei Campionati Europei è previsto all’interno dello stadio, come avvenne diciotto anni fa per la maratona di Goteborg in Svezia, vinta dall’azzurro Stefano Baldini.

La mezza maratona di Roma 2024 partirà dai Fori Imperiali alle ore 9 per gli uomini, mentre alle 9.30 scatterà la gara femminile. Il percorso degli atleti toccherà alcuni dei luoghi più iconici della Capitale, costeggiando l’Altare della Patria a Piazza Venezia, per poi attraversare Corso Vittorio Emanuele II e Piazza Navona, puntare Castel Sant’Angelo e San Pietro, prima di spostarsi verso Piazza Mazzini e raggiungere Lungotevere Guglielmo Oberdan. Dopo aver corso per circa 6 chilometri gli atleti entreranno in un circuito di 4,1 km da ripetere per tre volte, passando davanti al Ponte della Musica e attraversando il Tevere su Ponte Duca D’Aosta

La parte finale della mezza maratona si correrà all’interno del Parco del Foro Italico, con arrivo dentro lo Stadio Olimpico davanti al pubblico. Un emozionante revival di quanto accadde nelle maratone disputate in occasione dei Campionati Europei del 1974 e dei Campionati Mondiali del 1987 di Roma, entrambe terminate dentro lo stadio.

Oltre ai podi individuali, la mezza maratona di Roma 2024 assegnerà anche le medaglie a squadre, che si aggiungeranno alle 141 medaglie complessive messe in palio durante la manifestazione, tra gare individuali e staffette. 

Tra gli atleti azzurri più attesi al via ci sono Yeman Crippa e Sofiia Yaremchuk, primatisti italiani su entrambe le distanze della maratona e della mezza maratona.

“Sarà una super emozione correre a Roma, in casa, tra la cultura e le bellezze architettoniche – commenta Yeman Crippa, campione europeo dei 10.000 metri – c’è tanta attesa per la giornata di domenica 9 giugno e spero di vedere tanto pubblico che sostiene gli atleti azzurri e i campioni di tutta Europa”.

“Non vedo l’ora che arrivi questa giornata di festa – le parole di Sofiia Yaremchuk – Si correrà nella storia: il percorso è bellissimo, chilometri di emozioni accompagneranno noi atleti dalla partenza dai Fori Imperiali, con alle spalle il magico Colosseo, fino ad arrivare al Parco del Foro Italico, per terminare dentro lo Stadio Olimpico. Sarà una mezza maratona fantastica per Roma capitale dell’atletica europea”.

Una mattinata imperdibile, quella del 9 giugno, che proseguirà con le altre gare in programma comprese le qualificazioni del salto in alto maschile, con Gianmarco Tamberi pronto a debuttare in vista della finale dell’11 giugno. 

I biglietti per seguire le sessioni mattutine dei Campionati Europei di Atletica Leggera, compresa la data del 9 giugno, sono in vendita qui con prezzi a partire da 5 euro più diritti di prevendita e commissioni di servizio.

Patta: “Che emozione gli Europei in casa. Aspetto i calciatori della Roma”

Non riesce ancora a immaginarsi l’atmosfera dei Campionati Europei di Atletica Leggera 2024, in programma a Roma dal 7 al 12 giugno al Foro Italico (biglietti e abbonamenti in vendita qui), ma è certo che sarà “una grandissima emozione gareggiare in casa”. Lorenzo Patta, nato ad Oristano nel 2000, campione olimpico con la staffetta 4×100 alle Olimpiadi di Tokyo nel 2021 e primo frazionista della staffetta d’oro con Marcell Jacobs, Fausto Desalu e Filippo Tortu (37.50 record italiano), l’anno scorso ha ottenuto l’argento mondiale a Budapest con Jacobs, Tortu e Rigali. Il prossimo obiettivo è vincere a Roma: “Cercherò di dare il massimo agli Europei e di ottenere un grande risultato”.

Patta ha scoperto le piste soltanto nella primavera del 2016, attraverso le gare degli Studenteschi, fino a quel momento era un calciatore del club sardo La Palma Monte Urpinu, nel ruolo di attaccante esterno.

Legato alla Città Eterna e tifoso dell’As Roma, gareggerà all’Olimpico, lo stadio della sua squadra del cuore: “Mi piacerebbe che qualche giocatore possa seguirci ed appassionarsi alle gare”, ha svelato Patta.

Diplomato al liceo scientifico sportivo, è diventato uno specialista nel passaggio del testimone nella staffetta: “Come è successo? Non c’è un motivo preciso, mi piace la staffetta e lavorare, mi metto a disposizione e imparo dai più grandi. Ci sto riuscendo abbastanza bene”.

Determinazione ed entusiasmo da vendere, senza temere la concorrenza: “Dieci velocisti per quattro posti? Non temo la competizione, anzi aiuta a vivere meglio e a dare il massimo in allenamento, anche nei raduni”.

Dopo gli Europei al Foro Italico, nel calendario di Patta ci sono le Olimpiadi: “Anche l’oro di Tokyo era complicato, lo stesso sarà a Parigi. Da campioni in carica faremo il massimo per ripeterci”.

Foto Grana\FIDAL

Folorunso: “Un sogno gareggiare in casa. Da Femke Bol ho imparato tanto”

È la primatista azzurra dei 400 ostacoli, ha stabilito i record nazionali anche con la 4×400 outdoor e indoor, e ha guidato da capitana la nazionale ai Mondiali indoor di Glasgow. Adesso spera di lasciare il segno ai prossimi Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024 in programma dal 7 al 12 giugno (biglietti e abbonamenti in vendita qui). Ayomide Folorunso, 27enne ostacolista italiana, non vede l’ora di gareggiare al Foro Italico: “Sarà bellissimo correre in casa, in uno stadio così bello come l’Olimpico. Già il Golden Gala è un appuntamento importantissimo per amici, familiari e tutti gli appassionati, figuriamoci gli Europei – ammette la campionessa europea under 23 dei 400 metri a ostacoli a Bydgoszcz, in Polonia, nel 2017 – l’atmosfera magica che troveremo ci spingerà a dare il massimo e ci darà l’opportunità di testarci a livello internazionale. Sarà un sogno”.

Originaria della Nigeria, Ayomide (che in nigeriano significa “la mia gioia è arrivata”, mentre Folorunso vuol dire “sotto la protezione degli occhi di Dio”) dal 2004 vive a Fidenza, alle porte di Parma, dove si allena pensando in grande: “Il mio obiettivo non è mai cambiato. È migliorarmi sempre di più. Il desiderio, la preghiera che ho è che le difficoltà dell’anno scorso si risolvano, che il tetto raggiunto in passato diventi il nuovo pavimento di quest’anno. Sto lavorando per questo”.

Figlia di un’insegnante di religione e di un pastore pentecostale, Ayomide studia Medicina, si specializzerà in Pediatra o in Chirurgia e in pista continua a lavorare per migliorarsi: “L’atletica leggera è uno sport abbastanza individuale, in cui molto spesso sei tu contro te stessa. Ma dietro ogni atleta – ammette la classe 1996 – c’è sempre un lavoro di squadra, con lo staff che ti segue e ti aiuta a raggiungere le migliori condizioni mentali e fisiche. Quando ci ritroviamo come gruppo l’energia di ognuno di noi atleti è moltiplicata. Un compagno che fa bene ti stimola e ti dà forza”.

Tra le avversarie che Folorunso affronterà agli Europei di Roma ci sarà la campionessa del mondo olandese Femke Bol, con cui nei mesi scorsi ha condiviso la sede di allenamento in Sudafrica. “Lavorare insieme a una ragazza così talentuosa e al gruppo di atleti di caratura internazionale che si è formato attorno a lei mi ha aiutato a capire come si allenano i più bravi: oltre al talento, c’è un’etica del lavoro importante. In questi anni ho osservato molto Femke Bol, quando finisce l’allenamento lei si dedica sempre a delle sedute specifiche per rafforzare alcune parti del corpo. Per fortuna è una filosofia che ho adottato sin da piccola, ma vederlo mettere in pratica da un’atleta così forte mi ha fatto capire che è questa la strada giusta. Per migliorarsi non si devono mai trascurare i dettagli”.

Oltre agli ostacoli, Ayomide è anche una delle colonne della staffetta italiana 4×400, con cui ha vinto un argento e un bronzo agli Europei indoor. “Siamo un gruppo molto compatto, con una storia bella. Le medaglie conquistate ci incoraggiano in vista dei prossimi impegni e ci fanno sognare in grande”. Roma 2024 è la prossima occasione per scrivere un’altra pagina di storia insieme alle compagne azzurre.

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Volontari, oltre 1.300 candidati da tutto il mondo. C’è tempo fino al 26 aprile

Un gruppo eterogeneo formato da donne e uomini di ogni età, uniti dalla grande passione per lo sport. Prende forma la squadra dei volontari che parteciperanno con un ruolo operativo ai Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, in programma dal 7 al 12 giugno. Sono oltre 1.300 le candidature raccolte finora per il progetto “Roma 2024 Volunteers”, di cui circa 300 provenienti da residenti all’estero, in tutti i continenti. L’età dei candidati che hanno presentato la loro richiesta oscilla dai 18 anni a oltre 64 anni.

Humangest, in qualità di HR Supplier della Fondazione EuroRoma 2024 che organizza l’evento sportivo internazionale, sta proseguendo l’attività di recruiting. Il termine per la presentazione delle candidature è stato esteso fino al prossimo 26 aprile, con l’obiettivo di selezionare 1.100 persone al termine del processo. Tutti gli interessati a partecipare agli Europei come volontari possono compilare il form disponibile qui.

Inoltre, la Fondazione EuroRoma 2024 ha attivato la campagna di recruiting dei volontari all’interno delle scuole secondarie di secondo grado del territorio della Regione Lazio e presso le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) affiliate alla FIDAL.

Per dare ulteriore sostegno alla campagna, nelle prossime settimane verranno organizzati dei “recruiting day” sul territorio per consentire agli aspiranti volontari di ricevere informazioni dettagliate rispetto all’esperienza che potranno vivere durante la manifestazione. Tre gli appuntamenti già fissati presso i Comitati Regionali della FIDAL: il 27 marzo a Pescara, il 10 aprile a Napoli e il 17 aprile a Roma.

“Anche io in passato ho fatto il volontario allo Stadio Olimpico per il Golden Gala e invito tutti a partecipare agli Europei di Roma che saranno un evento incredibile. Noi atleti vi aspettiamo per divertirci insieme, venite a fare il tifo per noi” è il messaggio rivolto dal velocista della nazionale italiana Lorenzo Simonelli sui canali digital di Roma 2024.

I volontari che entreranno a far parte della squadra “Roma 2024 Volunteers” avranno infatti la possibilità di incontrare i più importanti atleti europei e assistere alle gare allo Stadio Olimpico di Roma, inoltre riceveranno alcuni benefit esclusivi: l’accesso a incontri di formazione specifici curati da Humangest e dalla Fondazione EuroRoma 2024, una divisa ufficiale realizzata da Karhu, official supplier per il materiale tecnico dell’evento, che sarà assegnata a ogni volontario, e la partecipazione a un party dedicato.

A seguito della fase di selezione, i volontari seguiranno un primo corso di formazione generale, sia online che in presenza, e verranno poi assegnati a specifiche aree funzionali legate all’organizzazione dell’evento:

  • Accreditamento
  • Servizi per gli spettatori
  • Competizioni
  • Protocollo e Cerimonie
  • Media-Comunicazione
  • Area Medica-Antidoping
  • Alberghi
  • Logistica
  • Trasporti
  • Venue
  • Ospitalità
  • Servizi per gli sponsor
  • Marketing

Una parte dei volontari verrà inoltre messa a disposizione della città, presso postazioni strategiche, e si occuperà di curare i servizi informativi e turistico-culturali in vista degli Europei.

I requisiti necessari per partecipare al processo di selezione di Humangest:

a) aver compiuto 18 anni entro il 7 giugno 2024, vale a dire entro la data di inizio di Roma 2024 (o comunque aver compiuto la maggiore età all’inizio dell’esperienza da volontario, in caso di attività collaterali);
b) essere cittadini italiani con conoscenza della lingua inglese o cittadini di altre nazionalità con conoscenza della lingua inglese e italiana, livello base;
c) godere dei diritti civili e politici;
d) garantire una disponibilità minima di partecipazione all’evento sulla base delle date del calendario ufficiale e/o degli eventi collaterali.

La mascotte Ludo con gli azzurri delle staffette

C’era anche Ludo, la mascotte dei Campionati di Atletica Leggera Roma 2024, al raduno organizzato dalla Fidal per gli atleti delle staffette azzurre 4×100 e 4×400, che hanno iniziato la preparazione in vista delle World Relays di Nassau (Bahamas), in programma il 4 e il 5 maggio.

Allo Stadio Paolo Rosi di Roma, le ragazze e i ragazzi italiani hanno incontrato per la prima volta la simpatica mascotte degli Europei, che sarà protagonista dell’evento in programma dal 7 al 12 giugno 2024 allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico.

In qualità di Paese ospitante, l’Italia è qualificata di diritto agli Europei di Roma con tutte e cinque le squadre delle staffette. Nella serata di apertura del 7 giugno è fissata la finale della 4×400 mista, mentre il 12 giugno si terranno, tutte in una sera, le finali maschili e femminili della 4×100 e della 4×400.

Foto Fama\FIDAL

Gaia Sabbatini: “Mi alleno ad Ostia sognando l’Olimpico a giugno”

È una delle più giovani e promettenti mezzofondiste italiane. Gaia Sabbatini, ventiquattrenne di Teramo, corre spedita verso i Campionati Europei di Atletica Leggera in programma a Roma dal 7 al 12 giugno 2024 (biglietti e abbonamenti in vendita qui): “Sarà una competizione importantissima – afferma l’azzurra – non solo perché di livello internazionale, ma perché si svolgerà in Italia. Questa cosa mi carica particolarmente. Mi sto preparando per questo appuntamento, poi penserò alle Olimpiadi”.

Reduce da un ottimo personale sui 1500 in Diamond League (4:01.24) a luglio dell’anno scorso, nel 2022 ha trionfato nella staffetta mista a squadre degli Europei di cross a Venaria Reale: “È un momento magico per l’atletica italiana – sottolinea la Sabbatini che nel 2021 ha vinto l’oro nei 1500 agli Europei under 23 – abbiamo una buonissima struttura tecnica, guidata da due capitani come Tamberi e Palmisano che sono un esempio e creano un clima super favorevole”.

Sempre molto attiva sui social, si può considerare una “influencer” dell’atletica: “C’è una foto che sogno di pubblicare, ma sono scaramantica e non dirò quale (ride, ndr)”. Il prossimo appuntamento utile per postare social è quello degli Europei di Roma, una città che per Gaia è una seconda casa: “Vivo nella Capitale da 6 anni. Sono più legata ad Ostia, dove c’è la pineta in cui passo gran parte del tempo per andare a correre, ma anche all’Olimpico dove ho fatto il Golden Gala, che vedevo da bambina. Non vedo l’ora di poterci correre di nuovo”.

Come lei altre azzurre sperano di far bene al Foro Italico, ma la Sabbatini non teme la concorrenza: “Avere atlete forti a livello italiano mi carica tanto. È un motivo in piu per fare meglio, ci sproniamo a vicenda. Il movimento sta crescendo sempre di piu. Ne vedremo delle belle”.

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Pietro Arese e il destino nel cognome: “Voglio imitare Franco e vincere l’oro”

Ha iniziato una stagione speciale nel modo migliore possibile, stabilendo il nuovo record italiano indoor dei 3000 metri dopo 27 anni. Ottenuto il settimo posto ai Mondiali indoor di Glasgow, adesso il mezzofondista azzurro Pietro Arese conta i giorni all’avvio dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, che si terranno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico dal 7 al 12 giugno (biglietti e abbonamenti in vendita qui). “Gli Europei di Cross del 2022 a Venaria sono un ricordo magico per me che sono torinese, perché vincere un titolo continentale a pochi chilometri da casa mia è stato veramente incredibile. Quindi immagino che partecipare agli Europei in pista a Roma, nella Città Eterna, sarà doppiamente magico” racconta l’atleta italiano classe 1999. Pochi giorni prima della memorabile prestazione sui 3000 a Metz, Arese aveva stabilito il primato sui 1500 indoor a Padova, superato poi da Federico Riva e Ossama Meslek. “Iniziare la stagione con tutti questi record – spiega l’azzurro – è stato fantastico non solo per me ma per tutti gli altri ragazzi della nazionale italiana. È un aspetto molto stimolante, personalmente aver battuto il primato storico di Gennaro Di Napoli mi ha regalato un’emozione unica. Adesso, in vista degli Europei di Roma, mi dico: “Perché non provare a battere il record sui 1500 all’aperto?”. Sarebbe fantastico”.

Arese è un cognome che per l’atletica italiana significa molto. Franco Arese, ex presidente Fidal e ora Chairman dell’azienda Karhu official supplier per il materiale tecnico di Roma 2024, da atleta vinse il titolo europeo sui 1500 a Helsinki nel 1971. “Questo è un altro segno del destino. Con Franco Arese ci conosciamo e parliamo spesso anche se non siamo parenti. Sarebbe magico imitarlo e vincere l’oro allo Stadio Olimpico” ammette Pietro.

Un ottimismo che deriva anche dal momento magico vissuto dalla nazionale italiana di atletica. “Il clima che si respira all’interno de team azzurro è leggero e molto stimolante. Credo sia questo il motivo per cui stanno arrivando tanti risultati positivi. La coesione tra noi atleti e il fatto che ognuno apprezzi le vittorie degli altri rappresentano un aiuto fondamentale, che ci ha permesso ad esempio di vincere la Coppa Europa a squadre lo scorso anno in Polonia. Spero che questo stesso spirito ci aiuti a conquistare altre vittorie a giugno” chiude Arese, che a due anni di distanza dal quarto posto nella finale dei 1500 agli Europei di Monaco 2022 ora è pronto a puntare al podio.

Foto Grana\FIDAL

Nuova promozione sui biglietti per i tesserati Fidal: c’è tempo fino al 10 aprile

La Fondazione EuroRoma 2024 ha attivato una nuova importante agevolazione per richiamare il movimento di base dell’atletica ad assistere dal vivo ai prossimi Campionati Europei Roma 2024, che si terranno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico dal 7 al 12 giugno. La promozione, dedicata alle società affiliate e ai tesserati della FIDAL, prevede una riduzione del 30% sull’importo complessivo e un biglietto omaggio per un accompagnatore, nel caso di acquisto di un pacchetto di 10 biglietti singoli o abbonamenti.

Per accedere alla promozione è necessario compilare il modulo (disponibile a questo link) e inviarlo via email entro le ore 24 del 10 aprile all’indirizzo ea24.ticketing@roma2024.eu, indicando la sessione di gara prescelta e gli altri dati richiesti dal modulo.

*Le richieste verranno accolte fino a esaurimento delle disponibilità e il pagamento dovrà avvenire in un’unica soluzione.

Mattia Furlani già sogna all’Olimpico: “Ci rivediamo qui per gli Europei”

Allo stadio per godersi la Roma nell’Europa League del calcio, aspettando di saltare in pedana da protagonista ai Campionati Europei di Atletica Leggera a giugno. Stasera in tribuna allo Stadio Olimpico c’era anche Mattia Furlani, che lo scorso 2 marzo ha conquistato il titolo di vice campione del mondo nel salto in lungo ai Mondiali Indoor di Glasgow ed è già proiettato al grande evento internazionale in programma a Roma dal 7 al 12 giugno (biglietti e abbonamenti in vendita qui).

Nello stesso impianto dove stavolta sogna di guadagnarsi il gradino più alto del podio continentale, il giovane talento azzurro ha seguito la gara di andata degli ottavi di Uefa Europa League tra la sua squadra del cuore, l’As Roma, e gli inglesi del Brighton.

“Oggi sono qui allo stadio a godermi la mia Roma, sognando gli Europei di giugno. Non vedo l’ora che inizino e vi aspetto tutti all’Olimpico” il messaggio rivolto da Furlani agli appassionati di atletica.