Tre record in un giorno per avvicinarsi con ancora più entusiasmo a Roma 2024. Gli azzurri incantano al Meeting di Savona, a 23 giorni dal via dei Campionati Europei di Atletica Leggera che si terranno dal 7 al 12 giugno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico (biglietti e abbonamenti in vendita qui).
Cade lo storico primato italiano del getto del peso, merito di una prestazione fantastica di Leonardo Fabbri che con 22,95 supera di quattro centimetri dopo 37 anni il leggendario 22,91 del campione olimpico Alessandro Andrei e diventa il quinto della storia al mondo e il secondo europeo di tutti i tempi, oltre che confermarsi leader mondiale stagionale.
Battuto anche il record italiano dei 100 metri al femminile con un fantastico 11.02 di Zaynab Dosso (+0.9 il vento), dopo l’11.12 della batteria (+1.4) con cui aveva già superato di due centesimi il precedente primato (11.14) che deteneva dallo scorso anno insieme a Manuela Levorato.
Il giovane talento Mattia Furlani continua la sua impressionante crescita nel salto in lungo con il primato mondiale Under 20 di 8,36 (+1.4): migliorato di un centimetro l’8,35 del russo Sergey Morgunov del 2012. Tre grandi risultati che confermano lo stato di salute della squadra azzurra, pronta a trascinare il pubblico dello Stadio Olimpico nelle sei giornate degli Europei di Roma.
“Ci siamo abbracciati con Zaynab ed è stato bellissimo. Finalmente mi sono preso questo record provinciale – scherza Leonardo Fabbri per aver tolto il primato italiano a un altro fiorentino – sono veramente contento, ho visto piangere il mio allenatore Paolo Dal Soglio e ho pianto anch’io. È stato pazzesco”.
“Dopo la stagione indoor fremevo dalla voglia di esprimermi nei 100 e al debutto c’erano molte cose da mettere a posto, ma devo dire brava a me stessa perché non era facile né scontato correre così in queste condizioni. Punto molto agli Europei con tanta consapevolezza” le parole di Zaynab Dosso.
“Cercavo questo risultato da parecchio tempo e vuol dire tanto, significa che stiamo lavorando bene e sulla strada giusta, alle porte di due eventi molto importanti come gli Europei di Roma e le Olimpiadi di Parigi – il commento di Mattia Furlani – Era quello che mi aspettavo, lo avevo già fatto indoor, c’è ancora tanto margine visto che siamo all’inizio della stagione. Gli Europei in casa? Tanta roba, mi fa un po’ strano, ma sarà divertente. Devo solo restare concentrato e tranquillo, continuando a lavorare”.
Tre azzurri che saranno fra i protagonisti più attesi nella Capitale, per un evento che la città aspetta da 50 anni e promette di lasciare un’impronta indelebile nella storia dello sport azzurro.
Credit foto: FIDAL