Volontari, oltre 1.300 candidati da tutto il mondo. C’è tempo fino al 26 aprile

Un gruppo eterogeneo formato da donne e uomini di ogni età, uniti dalla grande passione per lo sport. Prende forma la squadra dei volontari che parteciperanno con un ruolo operativo ai Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, in programma dal 7 al 12 giugno. Sono oltre 1.300 le candidature raccolte finora per il progetto “Roma 2024 Volunteers”, di cui circa 300 provenienti da residenti all’estero, in tutti i continenti. L’età dei candidati che hanno presentato la loro richiesta oscilla dai 18 anni a oltre 64 anni.

Humangest, in qualità di HR Supplier della Fondazione EuroRoma 2024 che organizza l’evento sportivo internazionale, sta proseguendo l’attività di recruiting. Il termine per la presentazione delle candidature è stato esteso fino al prossimo 26 aprile, con l’obiettivo di selezionare 1.100 persone al termine del processo. Tutti gli interessati a partecipare agli Europei come volontari possono compilare il form disponibile qui.

Inoltre, la Fondazione EuroRoma 2024 ha attivato la campagna di recruiting dei volontari all’interno delle scuole secondarie di secondo grado del territorio della Regione Lazio e presso le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) affiliate alla FIDAL.

Per dare ulteriore sostegno alla campagna, nelle prossime settimane verranno organizzati dei “recruiting day” sul territorio per consentire agli aspiranti volontari di ricevere informazioni dettagliate rispetto all’esperienza che potranno vivere durante la manifestazione. Tre gli appuntamenti già fissati presso i Comitati Regionali della FIDAL: il 27 marzo a Pescara, il 10 aprile a Napoli e il 17 aprile a Roma.

“Anche io in passato ho fatto il volontario allo Stadio Olimpico per il Golden Gala e invito tutti a partecipare agli Europei di Roma che saranno un evento incredibile. Noi atleti vi aspettiamo per divertirci insieme, venite a fare il tifo per noi” è il messaggio rivolto dal velocista della nazionale italiana Lorenzo Simonelli sui canali digital di Roma 2024.

I volontari che entreranno a far parte della squadra “Roma 2024 Volunteers” avranno infatti la possibilità di incontrare i più importanti atleti europei e assistere alle gare allo Stadio Olimpico di Roma, inoltre riceveranno alcuni benefit esclusivi: l’accesso a incontri di formazione specifici curati da Humangest e dalla Fondazione EuroRoma 2024, una divisa ufficiale realizzata da Karhu, official supplier per il materiale tecnico dell’evento, che sarà assegnata a ogni volontario, e la partecipazione a un party dedicato.

A seguito della fase di selezione, i volontari seguiranno un primo corso di formazione generale, sia online che in presenza, e verranno poi assegnati a specifiche aree funzionali legate all’organizzazione dell’evento:

  • Accreditamento
  • Servizi per gli spettatori
  • Competizioni
  • Protocollo e Cerimonie
  • Media-Comunicazione
  • Area Medica-Antidoping
  • Alberghi
  • Logistica
  • Trasporti
  • Venue
  • Ospitalità
  • Servizi per gli sponsor
  • Marketing

Una parte dei volontari verrà inoltre messa a disposizione della città, presso postazioni strategiche, e si occuperà di curare i servizi informativi e turistico-culturali in vista degli Europei.

I requisiti necessari per partecipare al processo di selezione di Humangest:

a) aver compiuto 18 anni entro il 7 giugno 2024, vale a dire entro la data di inizio di Roma 2024 (o comunque aver compiuto la maggiore età all’inizio dell’esperienza da volontario, in caso di attività collaterali);
b) essere cittadini italiani con conoscenza della lingua inglese o cittadini di altre nazionalità con conoscenza della lingua inglese e italiana, livello base;
c) godere dei diritti civili e politici;
d) garantire una disponibilità minima di partecipazione all’evento sulla base delle date del calendario ufficiale e/o degli eventi collaterali.

La mascotte Ludo con gli azzurri delle staffette

C’era anche Ludo, la mascotte dei Campionati di Atletica Leggera Roma 2024, al raduno organizzato dalla Fidal per gli atleti delle staffette azzurre 4×100 e 4×400, che hanno iniziato la preparazione in vista delle World Relays di Nassau (Bahamas), in programma il 4 e il 5 maggio.

Allo Stadio Paolo Rosi di Roma, le ragazze e i ragazzi italiani hanno incontrato per la prima volta la simpatica mascotte degli Europei, che sarà protagonista dell’evento in programma dal 7 al 12 giugno 2024 allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico.

In qualità di Paese ospitante, l’Italia è qualificata di diritto agli Europei di Roma con tutte e cinque le squadre delle staffette. Nella serata di apertura del 7 giugno è fissata la finale della 4×400 mista, mentre il 12 giugno si terranno, tutte in una sera, le finali maschili e femminili della 4×100 e della 4×400.

Foto Fama\FIDAL

Gaia Sabbatini: “Mi alleno ad Ostia sognando l’Olimpico a giugno”

È una delle più giovani e promettenti mezzofondiste italiane. Gaia Sabbatini, ventiquattrenne di Teramo, corre spedita verso i Campionati Europei di Atletica Leggera in programma a Roma dal 7 al 12 giugno 2024 (biglietti e abbonamenti in vendita qui): “Sarà una competizione importantissima – afferma l’azzurra – non solo perché di livello internazionale, ma perché si svolgerà in Italia. Questa cosa mi carica particolarmente. Mi sto preparando per questo appuntamento, poi penserò alle Olimpiadi”.

Reduce da un ottimo personale sui 1500 in Diamond League (4:01.24) a luglio dell’anno scorso, nel 2022 ha trionfato nella staffetta mista a squadre degli Europei di cross a Venaria Reale: “È un momento magico per l’atletica italiana – sottolinea la Sabbatini che nel 2021 ha vinto l’oro nei 1500 agli Europei under 23 – abbiamo una buonissima struttura tecnica, guidata da due capitani come Tamberi e Palmisano che sono un esempio e creano un clima super favorevole”.

Sempre molto attiva sui social, si può considerare una “influencer” dell’atletica: “C’è una foto che sogno di pubblicare, ma sono scaramantica e non dirò quale (ride, ndr)”. Il prossimo appuntamento utile per postare social è quello degli Europei di Roma, una città che per Gaia è una seconda casa: “Vivo nella Capitale da 6 anni. Sono più legata ad Ostia, dove c’è la pineta in cui passo gran parte del tempo per andare a correre, ma anche all’Olimpico dove ho fatto il Golden Gala, che vedevo da bambina. Non vedo l’ora di poterci correre di nuovo”.

Come lei altre azzurre sperano di far bene al Foro Italico, ma la Sabbatini non teme la concorrenza: “Avere atlete forti a livello italiano mi carica tanto. È un motivo in piu per fare meglio, ci sproniamo a vicenda. Il movimento sta crescendo sempre di piu. Ne vedremo delle belle”.

Foto Colombo\FIDAL

Pietro Arese e il destino nel cognome: “Voglio imitare Franco e vincere l’oro”

Ha iniziato una stagione speciale nel modo migliore possibile, stabilendo il nuovo record italiano indoor dei 3000 metri dopo 27 anni. Ottenuto il settimo posto ai Mondiali indoor di Glasgow, adesso il mezzofondista azzurro Pietro Arese conta i giorni all’avvio dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, che si terranno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico dal 7 al 12 giugno (biglietti e abbonamenti in vendita qui). “Gli Europei di Cross del 2022 a Venaria sono un ricordo magico per me che sono torinese, perché vincere un titolo continentale a pochi chilometri da casa mia è stato veramente incredibile. Quindi immagino che partecipare agli Europei in pista a Roma, nella Città Eterna, sarà doppiamente magico” racconta l’atleta italiano classe 1999. Pochi giorni prima della memorabile prestazione sui 3000 a Metz, Arese aveva stabilito il primato sui 1500 indoor a Padova, superato poi da Federico Riva e Ossama Meslek. “Iniziare la stagione con tutti questi record – spiega l’azzurro – è stato fantastico non solo per me ma per tutti gli altri ragazzi della nazionale italiana. È un aspetto molto stimolante, personalmente aver battuto il primato storico di Gennaro Di Napoli mi ha regalato un’emozione unica. Adesso, in vista degli Europei di Roma, mi dico: “Perché non provare a battere il record sui 1500 all’aperto?”. Sarebbe fantastico”.

Arese è un cognome che per l’atletica italiana significa molto. Franco Arese, ex presidente Fidal e ora Chairman dell’azienda Karhu official supplier per il materiale tecnico di Roma 2024, da atleta vinse il titolo europeo sui 1500 a Helsinki nel 1971. “Questo è un altro segno del destino. Con Franco Arese ci conosciamo e parliamo spesso anche se non siamo parenti. Sarebbe magico imitarlo e vincere l’oro allo Stadio Olimpico” ammette Pietro.

Un ottimismo che deriva anche dal momento magico vissuto dalla nazionale italiana di atletica. “Il clima che si respira all’interno de team azzurro è leggero e molto stimolante. Credo sia questo il motivo per cui stanno arrivando tanti risultati positivi. La coesione tra noi atleti e il fatto che ognuno apprezzi le vittorie degli altri rappresentano un aiuto fondamentale, che ci ha permesso ad esempio di vincere la Coppa Europa a squadre lo scorso anno in Polonia. Spero che questo stesso spirito ci aiuti a conquistare altre vittorie a giugno” chiude Arese, che a due anni di distanza dal quarto posto nella finale dei 1500 agli Europei di Monaco 2022 ora è pronto a puntare al podio.

Foto Grana\FIDAL

Nuova promozione sui biglietti per i tesserati Fidal: c’è tempo fino al 10 aprile

La Fondazione EuroRoma 2024 ha attivato una nuova importante agevolazione per richiamare il movimento di base dell’atletica ad assistere dal vivo ai prossimi Campionati Europei Roma 2024, che si terranno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico dal 7 al 12 giugno. La promozione, dedicata alle società affiliate e ai tesserati della FIDAL, prevede una riduzione del 30% sull’importo complessivo e un biglietto omaggio per un accompagnatore, nel caso di acquisto di un pacchetto di 10 biglietti singoli o abbonamenti.

Per accedere alla promozione è necessario compilare il modulo (disponibile a questo link) e inviarlo via email entro le ore 24 del 10 aprile all’indirizzo ea24.ticketing@roma2024.eu, indicando la sessione di gara prescelta e gli altri dati richiesti dal modulo.

*Le richieste verranno accolte fino a esaurimento delle disponibilità e il pagamento dovrà avvenire in un’unica soluzione.

Mattia Furlani già sogna all’Olimpico: “Ci rivediamo qui per gli Europei”

Allo stadio per godersi la Roma nell’Europa League del calcio, aspettando di saltare in pedana da protagonista ai Campionati Europei di Atletica Leggera a giugno. Stasera in tribuna allo Stadio Olimpico c’era anche Mattia Furlani, che lo scorso 2 marzo ha conquistato il titolo di vice campione del mondo nel salto in lungo ai Mondiali Indoor di Glasgow ed è già proiettato al grande evento internazionale in programma a Roma dal 7 al 12 giugno (biglietti e abbonamenti in vendita qui).

Nello stesso impianto dove stavolta sogna di guadagnarsi il gradino più alto del podio continentale, il giovane talento azzurro ha seguito la gara di andata degli ottavi di Uefa Europa League tra la sua squadra del cuore, l’As Roma, e gli inglesi del Brighton.

“Oggi sono qui allo stadio a godermi la mia Roma, sognando gli Europei di giugno. Non vedo l’ora che inizino e vi aspetto tutti all’Olimpico” il messaggio rivolto da Furlani agli appassionati di atletica.

Zane Weir: “All’Olimpico ci sarà il pubblico più bello del mondo”

“Roma 2024 sarà uno step importante della stagione, ma anche della mia carriera in generale. Sono entusiasta di poter gareggiare nella Capitale davanti ai tifosi italiani in uno degli impianti più importanti del mondo”. Il pesista azzurro Zane Weir pregusta già l’atmosfera del Foro Italico che il prossimo giugno, dal 7 al 12, ospiterà i Campionati Europei di Atletica Leggera (biglietti e abbonamenti in vendita qui). 

“Campione d’Europa indoor del lancio del peso e reduce dal quarto posto ottenuto ai Mondiali indoor di Glasgow, Weir è convinto che “sarà eccitante competere con i migliori atleti continentali e soprattutto davanti al pubblico migliore del mondo”.

Il pesista, nato in Sudafrica nel 1995, dal febbraio 2021 rappresenta l’Italia e ha un legame speciale con la Città Eterna: “Sto trascorrendo molto tempo a Roma, sono riuscito a vedere il Colosseo, anche se non ci vado spesso. Penso che una delle cose più belle sia l’ospitalità della gente e a giugno sarà bellissimo gareggiare davanti a loro”.

Spalle larghe e sguardo determinato, Weir svela i segreti della sua disciplina: “La qualità più importante per il pesista e per qualsiasi atleta di alto livello è probabilmente la consapevolezza, la capacità di comprendere se stessi, di sapere come comportarsi in situazioni di stress elevato o sotto pressione – spiega Zane – quindi bisogna capire come agire sul campo e fuori”.

Eppure Weir, detentore della seconda prestazione italiana di sempre nel getto del peso con la misura di 22,44 metri dietro il primatista italiano Alessandro Andrei (22,91 metri), sa come gestire i momenti delicati: “A volte il modo migliore è dimenticare tutto il resto e isolarsi da quello che accade attorno alla pedana. Occorre concentrarsi sulle sensazioni, sull’evento e raccogliere le giuste energie”. Alcune di queste anche dall’amico e “collega” Leonardo Fabbri, l’altro affermato pesista azzurro, medaglia d’argento ai Mondiali di Budapest e bronzo ai Mondiali indoor di Glasgow, pronto a partecipare insieme a Zane ai prossimi Europei di Roma: i due atleti italiani sognano una notte da protagonisti assoluti davanti al pubblico di casa nella finale in programma il 7 giugno allo Stadio Olimpico. 

“È fantastico allenarsi e lavorare con un atleta talentuoso e disciplinato come Leo – ammette Weir -. È una cosa bellissima, competiamo l’uno contro l’altro, ma l’aspetto più importante è che collaboriamo tra noi. Mi sento molto fortunato. Stiamo cercando di aprire una nuova era per il getto del peso in Italia, portandolo a un livello mai raggiunto nella storia. Lavorando insieme possiamo farcela”.

Credit foto: Grana\FIDAL

Workshop con gli sponsor al Foro Italico: svelata la mascotte Ludo

In un’epoca in cui lo sport e il business si intrecciano sempre più, la Fondazione Euro Roma 2024, che organizza i prossimi Campionati Europei di Atletica Leggera, ha dedicato una giornata ai partner commerciali dell’evento in programma dal 7 al 12 giugno. Il workshop, andato in scena al Foro Italico, ha rappresentato l’occasione per rafforzare, in primis, il legame tra gli organizzatori della manifestazione e gli sponsor, e per creare un momento di confronto e dialogo sulle opportunità di business, discutendo delle ultime tendenze nell’ambito di marketing, comunicazione, sostenibilità e tech applicati allo sport.
A poco meno di 100 giorni dal via della manifestazione, la lineup degli sponsor attivati dalla Fondazione EuroRoma 2024 in collaborazione con il marketing advisor DAO, comprende già primarie aziende nazionali e internazionali. Agli attuali sponsor di European Athletics  – gli Official Partner Spar, Euroins, Le Gruyère, Toyo Tires, Würth MODYF, i Preferred Supplier Conica Polanik e il Broadcaster Partner EBU\Eurovision – si aggiungono gli Official Partner Unicredit, Fastweb, già provider per i servizi di telecomunicazione del Parco del Foro Italico, Frecciarossa (Treno Ufficiale e  Jersey Sponsor della nazionale azzurra della FIDAL)  e gli official supplier Uliveto, Toyota, Net Integratori, Karhu, Humangest e XMetaReal. Il piano di comunicazione integrata sarà inoltre rafforzato dalla partnership con il Corriere dello Sport e Tuttosport, che garantiranno copertura mediatica ed editoriale fino al termine di Roma 2024. Gli sponsor hanno partecipato attivamente al workshop, portando il loro contributo e condividendo le proprie esperienze, in un contesto che favorisce il networking e l’apertura verso nuove collaborazioni. 
Da Glasgow, dove oggi sono iniziati i Campionati Mondiali Indoor di Atletica, è arrivato il saluto agli sponsor di Stefano Mei, presidente della FIDAL e della Fondazione EuroRoma 2024. “Spero che quello di oggi sia stato un workshop piacevole e proficuo. Vi prometto che il prossimo giugno vivremo un’esperienza meravigliosa. Colgo l’occasione per sottolineare il vostro supporto per la riuscita dei Campionati Europei ed esprimere la mia gratitudine per la vostra partnership e amicizia. Spero di vedervi presto di persona a Roma. Viva l’atletica” le parole di Mei.
Durante la visita organizzata all’interno dello Stadio Olimpico e nelle altre strutture del Parco del Foro Italico, c’è stata una gradita sorpresa per gli sponsor, che hanno incontrato in anteprima la mascotte ufficiale dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024. Ludo – il nome della mascotte scelto dagli utenti che hanno partecipato al sondaggio lanciato sui profili social ufficiali dell’evento – ha mosso così i suoi primi passi nei luoghi che la vedranno diventare una protagonista dell’animazione il prossimo giugno. Durante la manifestazione nel Parco del Foro Italico sarà infatti allestito un Fan Village per l’interazione fra aziende partner e pubblico dell’evento. Infine, per gli sponsor che vorranno ospitare clienti e stakeholders, è previsto un servizio di Corporate Hospitality con la possibilità di acquistare Vip Tickets e palchi riservati, comprensivi di servizi di ristorazione e accoglienza.

Cento giorni agli Europei Roma 2024. Furlani: “Non vedo l’ora di saltare all’Olimpico”

Prosegue il countdown per l’avvio dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024. Tra 100 giorni lo Stadio Olimpico e il Parco del Foro Italico diventeranno il teatro del grande evento internazionale, che tornerà nella Capitale cinquanta anni dopo l’ultima edizione ospitata dall’Italia nel 1974.

Dal 7 al 12 giugno quasi 1.600 atleti si sfideranno a Roma per 6 giorni consecutivi di gara ad alto contenuto tecnico e spettacolare, con 11 sessioni complessive, 5 al mattino e 6 serali. I migliori atleti italiani e del continente si confronteranno in 24 diverse discipline per contendersi le 141 medaglie in palio.

I biglietti e gli abbonamenti per seguire dal vivo i Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 sono in vendita qui, con prezzi a partire da 5 euro più diritti di prevendita e commissioni di servizio per le sessioni singole di gara mattutine. Allo Stadio Olimpico sono attese tante famiglie e per agevolare la loro partecipazione verrà consentito l’ingresso gratuito ai bambini fino a 6 anni di età.

Tra i protagonisti più attesi della nazionale azzurra ci sarà Mattia Furlani. Ai Campionati Assoluti di Ancona il giovane atleta laziale ha stabilito il nuovo record italiano del salto in lungo indoor con la misura di 8,34 metri, che rappresenta anche il primato mondiale Under 20.

Nel weekend Furlani sarà impegnato ai Campionati Mondiali Indoor di Glasgow, prima di esibirsi a Roma 2024, in uno stadio che per lui rappresenta un luogo speciale.

“Gli Europei saranno un’emozione strabiliante. Saltare in casa non è come farlo in altri posti. Le gare internazionali in Italia non sono molte, ma ogni volta che capitano è un’emozione unica. Spero sia l’inizio di un grande percorso” racconta Furlani.

Per il campione europeo Under 20 gli Europei di Roma saranno anche una questione di famiglia. “Vorrei che allo stadio ci fosse mia madre, che mi allena, insieme a mio fratello e a tutta la famiglia. Il rapporto con mia mamma non è descrivibile, le devo tutto. Se ottengo questi risultati è solo grazie a lei che studia e programma gli allenamenti svegliandosi alle 5 di mattina”.

“L’atletica italiana sta vivendo il periodo migliore di sempre. Raggruppare tutti i migliori atleti in un’unica competizione in Italia sarà un qualcosa di unico. Gimbo (Tamberi, ndr) e Marcell Jacobs sono i campioni olimpici in carica, senza dimenticare Larissa Iapichino. Nelle mie esultanze c’è un po’ di anima “gimbesca”: Tamberi è la più grande ispirazione che esista in questo sport a livello mondale. È il più grande di tutti e mi ispiro a lui” chiude Furlani.

Il pesista Leonardo Fabbri: “Sogno l’Olimpico pieno per l’atletica”

“Sarà bellissimo vivere gli Europei di Atletica Leggera Roma 2024 con lo Stadio Olimpico tutto per noi. Non vedo l’ora che inizino”. Leonardo Fabbri, pesista italiano classe ’97, non ha dubbi. “Sarà una bella occasione che non so quando ricapiterà – ha detto l’atleta vincitore dell’argento ai Mondiali di Budapest 2023 – quindi bisogna godersela al massimo e divertirsi. Le Olimpiadi sono importantissime, ma un Europeo in casa va fatto bene”.

È iniziato il conto alla rovescia verso la competizione, in programma dal 7 al 12 giugno allo Stadio Olimpico e al Parco del Foro Italico (biglietti e abbonamenti in vendita qui). “Mi piace tanto coinvolgere il pubblico. Spero che lo stadio sia pieno perché, anche se non saremo al 100%, daremo sicuramente qualcosa in più. Se lo meriterebbe tutta l’atletica italiana visto che ultimamente stiamo facendo molto bene”, ha aggiunto Fabbri che ha un legame speciale con la Città Eterna. “Ho gareggiato al Golden Gala a Roma, godendomi l’affetto dei tifosi. La curva vicina alla pedana del peso è sempre stata gremita. Gli Europei saranno un sogno”, ha dichiarato il 26enne, nato a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze.

Il prossimo giugno all’Olimpico, nella gara del getto del peso – “un gesto esplosivo che nonostante il nostro fisico imponente ci fa sembrare dei ballerini” – il toscano non sarà solo. Con lui anche l’altro azzurro Zane Weir. Aspettando Roma 2024, i due atleti italiani saranno impegnati nella finale di venerdì ai Mondiali indoor di Glasgow. “Abbiamo un bellissimo rapporto. Siamo amici nella vita di tutti i giorni – racconta Fabbri – ci stimoliamo a vicenda e cerchiamo di prendere ogni giorno qualcosa l’uno dall’altro. A Roma possiamo puntare al titolo o a una doppietta. Sarà bellissimo. Spero che questo rapporto ci porti ad essere un giorno il Messi e il Ronaldo del getto del peso”.

Una volta terminati gli Europei, l’azzurro cercherà di prendersi una rivincita alle Olimpiadi. “Dopo aver mancato la finale per dieci centimetri a Tokyo mi sono detto: “A Parigi non voglio nessuno davanti a me”. Sono una persona di parola, ce la metterò tutta. È da quella sera in Giappone che non vedo l’ora di tornare su una pedana olimpica e “infiammare” il peso”.