Il Metaverso degli Europei di Atletica protagonista al Social Football Summit

Il Metaverso dei Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024 protagonista al Social Football Summit, l’evento evento B2B internazionale dedicato all’industria del calcio organizzato allo Stadio Olimpico. I visitatori e i rappresentanti degli stakeholder e dei media hanno esplorato il mondo virtuale sviluppato in vista del grande evento sportivo – in programma il prossimo anno dal 7 al 12 giugno – nello stand allestito dall’exhibitor partner XMetaReal, che ha progettato il Metaverso dedicato agli Europei di Atletica insieme alla Fondazione EuroRoma 2024.

Ospite d’eccezione il presidente del CONI Giovanni Malagò, che ha testato in prima persona, indossando i visori progettati per la realtà virtuale, le potenzialità della nuova tecnologia applicata al mondo dello sport. “È davvero incredibile” ha detto Malagò dopo aver vissuto l’esperienza immersiva nel Metaverso di Roma 2024, proprio all’interno dello stadio che ospiterà per sei giorni consecutivi le gare di atletica il prossimo anno.

Il CONI è tra i soggetti che partecipano alla Fondazione EuroRoma 2024 insieme a Sport e Salute, la FIDAL, il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Roma Capitale e la Regione Lazio.

Mancano 200 giorni agli Europei. Svelato il percorso della marcia

Il grande evento si avvicina, tra 200 giorni iniziano gli Europei di Atletica Roma 2024, a cinquanta anni di distanza dall’ultima edizione svolta nella Capitale. Si partirà il 7 giugno 2024 con una novità rilevante: per la prima volta nel programma degli Europei disputati nell’anno olimpico entrerà la 20 km di marcia maschile e femminile. Inoltre le gare di marcia si concluderanno all’interno dello Stadio Olimpico. Sarà un arrivo emozionante e spettacolare, come non accadeva per una finale di marcia di un evento internazionale dai Mondiali del 2015 a Pechino.

I marciatori partiranno dal Viale del Foro Italico, poi percorreranno 19 giri attorno alla Piazza della Fontana del Globo e allo Stadio dei Marmi, prima di concludere il loro percorso dentro lo Stadio Olimpico, dove è prevista una grande affluenza di pubblico per tutta la durata degli Europei, che andranno avanti fino al 12 giugno 2024.

Per i campioni olimpici in carica Massimo Stano e Antonella Palmisano non potrebbe esserci una prospettiva migliore, visto che si preparano anche a difendere i rispettivi titoli olimpici nella 20 km di marcia ai Giochi Olimpici di Parigi. Palmisano potrebbe inoltre inaugurare la corsa alle medaglie dell’Italia a Roma 2024, visto che la medaglia della 20 km di marcia femminile sarà la prima assegnata agli Europei nella serata di venerdì 7 giugno 2024. E per Stano c’è anche la possibilità di emulare Maurizio Damilano, che vinse l’oro nella 20 km di marcia ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera del 1987, svolti anch’essi a Roma.

“Ne parlavo con Maurizio Damilano, che è entrato nello Stadio Olimpico da vincitore ai Mondiali del 1987. Quando ho gareggiato a Pechino 2015 sono arrivato 20°, ma l’emozione di entrare in quello stadio gremito è stata pazzesca. Non riesco a immaginare cosa significhi essere il primo a entrare all’Olimpico: sarebbe fantastico, perché il Campionato europeo è l’unico titolo che mi manca”, ha detto Stano, che ha anche vinto il titolo della 35 km di marcia ai Mondiali del 2022.

Palmisano ha completato la storica doppietta italiana nella 20 km di marcia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e, come Stano, è ugualmente entusiasta per la possibilità di gareggiare in casa e di concludere la gara dentro lo Stadio Olimpico. “L’arrivo della gara sarà all’interno dello stadio e sarà bellissimo. Non succedeva dai Campionati del Mondo del 2015 e mi viene la pelle d’oca a pensarci. Avremo bisogno del sostegno di tutte le persone presenti allo stadio e di quelle che faranno il tifo per noi da casa. Il loro affetto sarà fondamentale e prometto loro che ci divertiremo insieme. Sarebbe bello vedervi tutti allo Stadio Olimpico, vi aspetto a Roma 2024”, ha detto Palmisano.

Francesco Fortunato ha vinto l’oro agli Europei di marcia a squadre a Podebrady lo scorso giugno e anche lui non vede l’ora di rappresentare nuovamente gli azzurri a Roma il prossimo anno. “Gli Europei di Roma saranno una grande occasione per tutti i marciatori e gli atleti italiani per raccogliere medaglie e soddisfazioni davanti al pubblico di casa. Sono contento che l’arrivo della marcia sarà dentro lo Stadio Olimpico, ho già sperimentato cosa significa gareggiare a Roma partecipando al Golden Gala. Sarà davvero emozionante tornare a vivere quell’atmosfera, spero che l’Olimpico sarà pieno e che io possa arrivare più avanti possibile nella gara, per godermi l’arrivo davanti a tutti i tifosi italiani presenti, non solo gli appassionati della marcia ma dell’atletica in generale”, ha detto Fortunato.

L’Italia ha vinto 11 medaglie nell’ultima edizione degli Europei 2022 a Monaco di Baviera, tra cui tre medaglie d’oro grazie a Marcell Jacobs (100 metri), Gianmarco Tamberi (salto in alto) e Yemaneberhan Crippa (10.000 metri).

Howe incontra studenti e istituzioni “Voglio esserci a Roma 2024”

Far dialogare le istituzioni, il mondo dello sport e i giovani per raccontare il valore dei grandi eventi sportivi nel processo di integrazione europea. Questo l’obiettivo del dibattito “Lo Sport unisce l’Europa”, che si è tenuto oggi presso lo spazio Esperienza Europa – David Sassoli di Roma. L’evento è stato promosso dalla Fondazione EuroRoma 2024, che organizza i prossimi Campionati Europei di Atletica Leggera, in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia e l’Ufficio del Parlamento europeo in Italia.

Davanti a un gruppo di studenti e docenti del Liceo Ginnasio Torquato Tasso e del Liceo Scientifico Paritario San Giovanni Battista, hanno partecipato al dibattito la vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno, il direttore dell’Ufficio del Parlamento europeo in Italia Carlo Corazza, il capo della Rappresentanza della Commissione europea in Italia Antonio Parenti, il direttore generale della Fondazione EuroRoma 2024 Paolo Carito e l’atleta italiano Andrew Howe.

“Spesso quando pensiamo alle istituzioni europee crediamo che siano un agglomerato di burocrazia che vive di un’esistenza staccata dal piano della realtà, ma senza le infrastrutture sociali, culturali e sportive ogni nostra singola azione sarebbe vana. Anche per questo lo sport è uno dei nostri principali ambiti di azione previsto anche dal Trattato di Lisbona, rappresenta un vettore di promozione dei valori dell’inclusione e della partecipazione attiva, diffondendo corretti stili di vita. Organizzare e ospitare una manifestazione internazionale come gli Europei di Atletica consentirà all’Italia di avviare percorsi per sensibilizzare soprattutto tra le giovani generazioni riguardo l’importanza dell’attività fisica e motoria, proprio in un fase in cui il nostro Paese e la maggior parte dei Paesi europei registrano un preoccupante incremento della sedentarietà con effetti pesanti sulla salute sia fisica che mentale. Portare dentro il sistema sport i più giovani significa garantire loro diritti ed emancipazione, in particolare nelle aree geografiche e urbane più in difficoltà, in primo luogo nel Mezzogiorno. L’appuntamento di Roma costituirà quindi un’occasione per riconnettere un pezzo del nostro Paese allo sport e in particolare a una disciplina storica e con ampia capacità di penetrazione come l’atletica” ha detto Pina Picierno.

Paolo Carito ha raccontato il percorso di avvicinamento ai prossimi Europei di Atletica, in programma dal 7 al 12 giugno 2024 a Roma, sottolineando l’adesione al progetto dei volontari che parteciperanno all’organizzazione dell’evento. “Circa il 25% delle richieste che abbiamo ricevuto è arrivata da Paesi al di fuori dell’Italia e ci prepariamo a formare un team internazionale di giovani volontari che daranno un contributo fondamentale per la buona riuscita della manifestazione. Anche sugli spalti dello Stadio Olimpico ci aspettiamo la partecipazione di tanti appassionati di sport provenienti da tutta Europa” ha spiegato Carito.

Andrew Howe, campione d’Europa outdoor e indoor e vice-campione del mondo nel salto in lungo, ha raccontato le diverse esperienze vissute nel corso della sua gloriosa carriera e ha svelato il desiderio di partecipare ai prossimi Europei di Atletica, quando avrà compiuto 39 anni, per chiudere la carriera davanti al pubblico di casa dello Stadio Olimpico di Roma. “Ho avuto il privilegio di partecipare a tante manifestazioni internazionali e di vincere per due volte un oro a livello europeo. Nelle gare di atletica non esistono confini e puoi confrontarti con tanti ragazzi provenienti da contesti diversi, ma che hanno i tuoi stessi sogni e obiettivi. Adesso devo onorare una promessa che ho fatto a mia mamma: chiudere la carriera agli Europei di Atletica qui a Roma e sto dando tutto me stesso per raggiungere il traguardo” ha detto Howe.

L’abbigliamento tecnico di Karhu agli Europei

Un impegno condiviso per promuovere i valori dell’atletica, celebrare la sua storia ed esaltare l’immagine di un grande evento internazionale. Partendo da queste premesse il marchio finlandese di abbigliamento e calzature sportive Karhu ha deciso di affiancare la Fondazione EuroRoma 2024 nelle vesti di official supplier per il materiale tecnico dei Campionati Europei di Atletica Leggera, in programma il prossimo anno dal 7 al 12 giugno.

L’accordo si estende oltre le finalità commerciali e riannoda i fili con un passato glorioso, grazie al pieno coinvolgimento di una figura di prestigio dell’atletica italiana come Franco Arese, che da dieci anni guida l’azienda Karhu. Ex atleta, medaglia d’oro nella gara dei 1.500 metri agli Europei di Helsinki nel 1971, successivamente imprenditore e politico sportivo, Arese è stato presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera dal 2005 al 2012 e adesso ha colto con entusiasmo
l’opportunità di partecipare al progetto degli Europei di Roma 2024, che riporterà l’Italia e la Capitale al centro della scena internazionale dell’atletica.

“Karhu fu lo sponsor dei Campionati Europei di Helsinki 1971 e a distanza di più di 50 anni tornerà a Roma. Un legame perfetto tra il successo più importante della mia carriera da atleta, l’oro sui 1500 metri a Helsinki, e l’Italia, il mio Paese. Adesso c’è questa nuova sfida da imprenditore a fianco dei miei figli e dei nostri collaboratori, una storia che continua e mi trasmette grande energia ed entusiasmo” spiega Franco Arese, Chairman di Karhu.

Karhu si occuperà della produzione e della fornitura dell’abbigliamento degli ufficiali di gara, dei membri del comitato organizzatore e dei volontari che contribuiranno alla buona riuscita degli Europei di Atletica di Roma 2024. Inoltre, l’azienda finlandese realizzerà il materiale per il merchandising ufficiale della manifestazione, che verrà messo in vendita a partire dai prossimi mesi e sarà disponibile anche negli store del Villaggio Commerciale allestito all’esterno dello Stadio Olimpico durante l’evento sportivo.

“Non appena ci siamo incontrati, ho colto nelle intenzioni e negli occhi dei manager di Karhu, primo fra tutti Franco Arese, la voglia di approcciarsi in una maniera speciale a questa sfida. Karhu ci fornirà una bellissima collezione di abbigliamento, che contribuirà a rendere eccezionale l’esperienza dei giudici di gara e di tutto lo staff che parteciperà all’organizzazione degli Europei di Atletica” ha dichiarato Paolo Carito, direttore generale della Fondazione EuroRoma 2024.

L’azienda

Karhu, “orso” in finlandese, è un marchio leader nel settore del running che, da un secolo, realizza e fornisce abbigliamento tecnico per la corsa e l’outdoor. L’azienda è legata all’atletica da una lunga storia che rappresenta una preziosa eredità per stare al passo coi tempi, e ha un profondo legame con l’attività all’aperto e l’ambiente naturale. Karhu segue infatti i principi finlandesi di semplicità del design e della purezza della corsa. Le scarpe Karhu sono state indossate dai più grandi atleti finlandesi, compreso il campione Paavo Nurmi, 12 medaglie olimpiche, 9 delle quali d’oro, oltre che da cinque vincitori della Maratona di Boston. Le scarpe e l’abbigliamento Karhu sono venduti in tutto il mondo presso i rivenditori specializzati in running e lifestyle.

Larissa Iapichino nel Metaverso: “Ho scelto l’atletica per Bolt”

Un evento mediatico in uno scenario digitale inedito, che apre una nuova frontiera per l’innovazione dello sport italiano. La campionessa europea Under 20 del salto in lungo Larissa Iapichino è stata intervistata nel Metaverso costruito appositamente per gli Europei di Atletica di Roma 2024. Il progetto sviluppato dalla Fondazione EuroRoma2024, insieme al Metaverse Partner XMetaReal, offre alle persone di tutto il mondo l’opportunità di provare un’esperienza immersiva negli ambienti – riprodotti in digitale – che ospiteranno le gare di atletica il prossimo anno dal 7 al 12 giugno. Dallo Stadio Olimpico ai viali del Parco del Foro Italico, gli appassionati di atletica e non solo possono iniziare a respirare l’atmosfera degli Europei di Atletica con largo anticipo, scoprire in anteprima dove saranno dislocate le pedane per i salti e i lanci e, presto, comprare i biglietti direttamente all’interno del Metaverso.

“Il Metaverso è un’esperienza veramente bella, come si dice dalle mie parti è ganzo! È un modo innovativo per socializzare, la tecnologia ci regala queste perle che secondo me sono molto interessanti” ha detto Larissa Iapichino, che ha risposto alle domande della giornalista di Sky Sport Federica Frola e degli altri visitatori collegati.

“Da bambina non avrei mai pensato che l’atletica sarebbe diventato il mio lavoro. Mi sono innamorata di questo sport non tanto per l’esempio mia mamma, ma per Usain Bolt. Vengo da una famiglia di origini giamaicane, ricordo che ci riunivamo sul divano di casa a seguire le gare di Bolt e persino mia nonna si metteva a saltare. Vederlo correre era davvero emozionante. Con l’atletica non ti annoi mai, è molto dinamica e varia, ci sono tanti atleti diversi fra loro che lottano per arrivare più in alto possibile. Durante le scuole medie mi sono accorta che ero portata per l’atletica e ho iniziato a praticarla sul serio” ha raccontato Iapichino.

I prossimi appuntamenti nel Metaverso di Roma 2024 verranno annunciati sul sito ufficiale della competizione.

Svolta storica: premi ai migliori atleti di Roma 2024

Il Consiglio della European Athletics riunito a Vilnius, in Lituania, ha approvato all’unanimità l’assegnazione di premi per le prestazioni di particolare valore tecnico degli atleti che parteciperanno ai Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024.

Il formato e la struttura dei bonus saranno resi noti in un secondo momento, ma si tratta di una decisione storica per l’atletica europea, poiché per la prima volta nella storia dei Campionati Europei di Atletica Leggera i premi economici saranno assegnati direttamente agli atleti.

“Si tratta di una decisione storica –  ha dichiarato il presidente della European Athletics Dobromir Karamarinov – i premi che saranno assegnati incentiveranno ulteriormente i migliori atleti europei a gareggiare a Roma 2024, aumenteranno l’interesse dei tifosi e dei media per la competizione e aggiungeranno valore alla manifestazione stessa. Questa decisione storica rafforzerà ulteriormente la nostra volontà di mettere gli atleti sempre al centro dei nostri pensieri”.

“Naturalmente continueremo a investire in modo stabile e sostenibile negli eventi, nelle competizioni, nelle Federazioni affiliate e nello sviluppo dell’atletica. La European Athletics è ora in grado di aumentare ulteriormente l’attrattiva dell’evento principale fra le nostre competizioni, senza però diminuire gli altri importanti impegni”, ha aggiunto Karamarinov.

“Io e il resto del Comitato atleti accogliamo con favore questa decisione – ha commentato la presidente del Comitato europeo atleti Lea Sprunger, ex campionessa europea nei 400 metri ostacoli nel 2018 – tutti noi del Comitato abbiamo spinto per ottenere maggiori opportunità finanziarie per gli atleti e vediamo questo come un primo passo mosso nella giusta direzione”.

Il Consiglio della European Athletics ha approvato anche il “Programma Ambasciatori” di Roma 2024, che vedrà le star dell’atletica leggera italiana e internazionale in prima linea nella campagna promozionale e di marketing della manifestazione.

Il presidente Karamarinov ha riconosciuto che il 2024 sarà un anno ricco di eventi sportivi di alto profilo – con i Campionati Europei di Calcio e i Giochi Olimpici di Parigi 2024 che si svolgeranno subito dopo Roma 2024 – ma ha sottolineato la crescente collaborazione tra European Athletics, le Federazioni affiliate, la Federazione italiana di atletica leggera (FIDAL) e il Comitato organizzatore locale di Roma 2024 (Fondazione EuroRoma 2024) per rendere la manifestazione uno degli eventi sportivi più significativi dell’anno.

La news completa sul sito di European Athletics 

Osakue: “Gli Europei saranno l’occasione della mia vita”

Gli Europei di Atletica in casa, 50 anni dopo l’ultima edizione di Roma 1974. L’appuntamento del prossimo anno allo Stadio Olimpico sarà imperdibile per gli atleti della nazionale italiana che avranno la possibilità di gareggiare di fronte al pubblico di casa.

Una conferma dell’importanza che riveste Roma 2024 nella programmazione della prossima stagione arriva da Daisy Osakue, la primatista italiana nel lancio del disco. In un’intervista ad Atletica Italiana Tv, il canale della Federazione Italiana di Atletica Leggera, l’azzurra ha mostrato tutto il suo entusiasmo e la sua attesa per le gare che si svolgeranno dal 7 al 12 giugno del 2024.

“Europei di Roma occasione della vita? Assolutamente sì – risponde sicura Daisy – il fatto che l’evento arrivi prima dell’Olimpiade dà un valore maggiore.
Avere all’Olimpico tutta la mia famiglia, i miei amici, mi vengono i brividi soltanto a pensarci, è un’occasione che non vorrei lasciarmi sfuggire”.

L’emozione, insomma, è già tanta, e la lanciatrice italiana vuole prepararsi al meglio. “Conoscendomi – spiega ancora Osakue – so che devo abbassare ‘i fuochi’, per poter arrivare all’appuntamento concentrata, con il giusto livello di foga, senza però rovinare tutto con l’ansia e con le aspettative troppo elevate. Quindi sì, Roma 2024, incrocio le dita e mi dico… take it easy!”.

L’attesa per Roma 2024 è condivisa da tutta la nazionale azzurra. “Gli Europei a Roma, in casa, all’Olimpico, sono forse l’appuntamento più importante della prossima stagione. In quello stadio lì è un sogno. Punteremo e punterò anche con la staffetta a prendere più medaglie d’oro possibili” ha detto il campione olimpico Filippo Tortu, intervistato da Radio TV Serie A con Rds.

“Il prossimo anno sarà fondamentale perché ci sono due appuntamenti di grande importanza, gli Europei a Roma e le Olimpiadi a Parigi” ha sottolineato la mezzofondista Nadia Battocletti, intervenendo all’apertura del Festival dello sport di Trento.

Al via le selezioni per il piano volontari

Iniziano ufficialmente le selezioni per i volontari che prenderanno parte al progetto “Roma 2024 Volunteers” e parteciperanno con un ruolo operativo ai Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024.

Con il supporto di Humangest, il progetto della Fondazione EuroRoma 2024 ha già raccolto fin qui circa 1.500 candidature che, da oggi, inizieranno ad essere vagliate in vista della selezione finale.

Gli Europei di Atletica saranno uno degli eventi sportivi internazionali più importanti tra quelli in programma nel 2024 in Italia e rappresentano un’occasione irripetibile per riunire la comunità mondiale degli appassionati di sport. L’entusiasmo e l’attesa per l’evento sono testimoniati dalla partecipazione globale al progetto “Roma 2024 Volunteers”: più di 400 candidature sono arrivate infatti da altri Paesi d’Europa e del mondo, con richieste provenienti da tutti i continenti.

Le candidature resteranno aperte fino al prossimo 31 dicembre. Le persone intenzionate a prendere parte al progetto “Roma 2024 Volunteers” dovranno compilare il form disponibile sul sito www.eventi.humangest.it/job-seekers.php.

Il team di recruiter di Humangest contatterà individualmente tutti i candidati e organizzerà dei colloqui conoscitivi. Gli oltre mille volontari che saranno selezionati riceveranno alcuni benefit esclusivi: l’ingresso alle competizioni sportive previste durante gli Europei di Atletica, l’accesso a incontri di formazione specifici curati da Humangest ed EuroRoma 2024, una divisa ufficiale che sarà assegnata a ogni volontario e la partecipazione al party di chiusura.

A seguito della fase di selezione i volontari seguiranno un primo corso di formazione generale, sia online che in presenza, e verranno poi assegnati a specifiche aree funzionali legate all’organizzazione dell’evento: Accreditamento, Servizi per gli spettatori, Competizioni, Protocollo e Cerimonie, Media-Comunicazione, Area Medica-Antidoping, Alberghi, Logistica, Trasporti, Venue, Ospitalità, Servizi Sponsor e Marketing. Una parte dei volontari verrà inoltre messa a disposizione della città, presso postazioni strategiche, e si occuperà di curare i servizi informativi e turistico-culturali in vista degli Europei.

I requisiti necessari per partecipare: 

a) aver compiuto 18 anni entro il 6 giugno 2024, vale a dire entro la data di inizio di Roma 2024 (o comunque aver compiuto la maggiore età all’inizio dell’esperienza da volontario, in caso di attività collaterali);

b) essere cittadini italiani con conoscenza della lingua inglese o cittadini di altre nazionalità con conoscenza della lingua inglese e italiana, livello base;

c) godere dei diritti civili e politici;

d) garantire una disponibilità minima di partecipazione all’evento sulla base delle date del calendario ufficiale e/o degli eventi collaterali.

Larissa Iapichino inaugura il Metaverso di Roma 2024

“Ciao a tutti, sono Larissa Iapichino e vi do il benvenuto nel Metaverso di Roma 2024”. La campionessa azzurra del salto in lungo è la prima atleta a entrare con il suo avatar nel nuovo mondo digitale costruito in vista degli Europei di Atletica. Un ambiente immersivo, interattivo e coinvolgente, che consentirà alle persone di tutto il mondo di scoprire in anteprima gli ambienti degli Europei ricreati nel Metaverso e ispirati ai luoghi reali.

Grazie al progetto sviluppato dalla Fondazione EuroRoma 2024, insieme alla società XMetaReal, sarà possibile esplorare nel mondo digitale gli spazi dove si svolgeranno le gare di atletica dal 7 al 12 giugno 2024. Come racconta Larissa Iapichino nel video dimostrativo, utilizzando un avatar ci si potrà spostare lungo i viali del Parco del Foro Italico ed entrare nello Stadio Olimpico. Per esplorare il Metaverso di Roma 2024, che in questa prima fase verrà attivato in una Beta-Version in attesa del rilascio della versione definitiva, sarà sufficiente connettersi con i dispositivi mobili e fissi più comuni, mentre chi indosserà i visori per la Realtà Virtuale vivrà un’esperienza ancora più immersiva. 

Tutti gli appassionati di atletica, e non solo, potranno così iniziare a scoprire in anticipo l’organizzazione del campo di gara di gara, come ad esempio la posizione delle pedane per i salti e per i lanci, spostandosi da un luogo all’altro con la funzione del teletrasporto. Uno strumento innovativo che guiderà le persone nella scelta del settore dello Stadio Olimpico ideale per seguire dal vivo le loro discipline preferite. Salendo nelle tribune e nelle curve con il proprio corpo digitale, infatti, sarà possibile acquistare il biglietto o l’abbonamento per uno specifico posto direttamente dal Metaverso di Roma 2024.

Presto sarà possibile prenotarsi per esplorare in anteprima la Beta-Version del Metaverso. Larissa Iapichino avrà un ambiente interamente dedicato a lei, così come i partner di Roma 2024 che potranno presidiare in anteprima i loro spazi del Metaverso, senza dover attendere l’apertura del Villaggio Commerciale che verrà allestito a giugno all’esterno dello Stadio Olimpico.

Una nuova frontiera dello sport sperimentata per la prima volta in Italia in occasione di Roma 2024. “Ma questo è solo l’inizio” promette Larissa Iapichino, in attesa di incontrare i suoi fan nel Metaverso e di sfidare le migliori atlete d’Europa sulla pedana del salto in lungo dello Stadio Olimpico il prossimo anno.

Biglietti ridotti del 25% per le ASD affiliate alla Fidal

Una promozione dedicata al movimento di base dell’atletica leggera in vista dei prossimi Campionati Europei di Roma 2024, con l’obiettivo di rendere omaggio a chi si impegna ogni giorno per praticare e promuovere la disciplina considerata la regina degli sport. La Fondazione EuroRoma 2024 ha riservato un’offerta rivolta a tutte le Associazioni Sportive Dilettantistiche di atletica affiliate alla FIDAL e operative sul territorio italiano: le ASD potranno acquistare a un prezzo ridotto del 25% i biglietti validi per le singole sessioni serali e gli abbonamenti per tre e sei giornate di gare, che si terranno allo Stadio Olimpico di Roma dal 7 al 12 giugno 2024.

La promozione sarà valida fino al 30 ottobre e le ASD potranno accedervi collegandosi a una piattaforma dedicata all’iniziativa. Inserendo il proprio codice societario le associazioni avranno infatti la possibilità di acquistare i biglietti e gli abbonamenti al prezzo scontato del 25%, favorendo in questo modo la presenza dei loro tesserati allo Stadio Olimpico.

Il programma dei Campionati Europei di Atletica Leggera di Roma 2024 prevede sei giorni consecutivi di gare e 11 sessioni complessive, con un’anteprima fissata per il 6 giugno in una location speciale della città, dove si svolgeranno le qualificazioni del getto del peso.

Dallo scorso 17 agosto sono in vendita i biglietti per le singole sessioni mattutine e serali, con prezzi a partire da 5 euro più i diritti di prevendita e le commissioni di servizio, gli abbonamenti per le prime tre giornate di gara (“Starting Weekend”, 7-9 giugno) e per le successive tre giornate (“Ending Days”, 10-12 giugno), e l’abbonamento “All-In” che permetterà di seguire l’intero programma degli Europei di Atletica allo Stadio Olimpico. Non servirà invece alcun biglietto per assistere alle qualificazioni del getto del peso e per seguire il percorso della mezza maratona in programma domenica 9 giugno, con un percorso che toccherà i luoghi più iconici di Roma e culminerà con l’arrivo all’interno dello stadio.

“In questi mesi ho avuto l’opportunità di frequentare diverse manifestazioni nazionali e internazionali di atletica. Mi hanno particolarmente colpito l’incredibile impegno e la grande passione che accomunano gli atleti, i tecnici e i dirigenti delle ASD e di tutto il mondo della FIDAL, che per noi rappresentano una preziosa fonte d’ispirazione. In vista dei prossimi Europei di Atletica di Roma 2024 vogliamo offrire loro l’opportunità di vivere da vicino le emozioni delle gare e di sostenere i loro atleti preferiti dalle tribune e dalle curve dello Stadio Olimpico. Dopo cinquant’anni Roma e l’Italia hanno la possibilità di ospitare un evento così prestigioso e la Fondazione è intenzionata a mettere tutti i tesserati del movimento di base nelle condizioni di partecipare a questa grande festa dell’atletica” aggiunge Paolo Carito, direttore generale della Fondazione EuroRoma 2024.