Arese è un cognome che per l’atletica italiana significa molto. Franco Arese, ex presidente Fidal e ora Chairman dell’azienda Karhu official supplier per il materiale tecnico di Roma 2024, da atleta vinse il titolo europeo sui 1500 a Helsinki nel 1971. “Questo è un altro segno del destino. Con Franco Arese ci conosciamo e parliamo spesso anche se non siamo parenti. Sarebbe magico imitarlo e vincere l’oro allo Stadio Olimpico” ammette Pietro.
Un ottimismo che deriva anche dal momento magico vissuto dalla nazionale italiana di atletica. “Il clima che si respira all’interno de team azzurro è leggero e molto stimolante. Credo sia questo il motivo per cui stanno arrivando tanti risultati positivi. La coesione tra noi atleti e il fatto che ognuno apprezzi le vittorie degli altri rappresentano un aiuto fondamentale, che ci ha permesso ad esempio di vincere la Coppa Europa a squadre lo scorso anno in Polonia. Spero che questo stesso spirito ci aiuti a conquistare altre vittorie a giugno” chiude Arese, che a due anni di distanza dal quarto posto nella finale dei 1500 agli Europei di Monaco 2022 ora è pronto a puntare al podio.
Foto Grana\FIDAL