Il grande evento si avvicina, tra 200 giorni iniziano gli Europei di Atletica Roma 2024, a cinquanta anni di distanza dall’ultima edizione svolta nella Capitale. Si partirà il 7 giugno 2024 con una novità rilevante: per la prima volta nel programma degli Europei disputati nell’anno olimpico entrerà la 20 km di marcia maschile e femminile. Inoltre le gare di marcia si concluderanno all’interno dello Stadio Olimpico. Sarà un arrivo emozionante e spettacolare, come non accadeva per una finale di marcia di un evento internazionale dai Mondiali del 2015 a Pechino.
I marciatori partiranno dal Viale del Foro Italico, poi percorreranno 19 giri attorno alla Piazza della Fontana del Globo e allo Stadio dei Marmi, prima di concludere il loro percorso dentro lo Stadio Olimpico, dove è prevista una grande affluenza di pubblico per tutta la durata degli Europei, che andranno avanti fino al 12 giugno 2024.
Per i campioni olimpici in carica Massimo Stano e Antonella Palmisano non potrebbe esserci una prospettiva migliore, visto che si preparano anche a difendere i rispettivi titoli olimpici nella 20 km di marcia ai Giochi Olimpici di Parigi. Palmisano potrebbe inoltre inaugurare la corsa alle medaglie dell’Italia a Roma 2024, visto che la medaglia della 20 km di marcia femminile sarà la prima assegnata agli Europei nella serata di venerdì 7 giugno 2024. E per Stano c’è anche la possibilità di emulare Maurizio Damilano, che vinse l’oro nella 20 km di marcia ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera del 1987, svolti anch’essi a Roma.
“Ne parlavo con Maurizio Damilano, che è entrato nello Stadio Olimpico da vincitore ai Mondiali del 1987. Quando ho gareggiato a Pechino 2015 sono arrivato 20°, ma l’emozione di entrare in quello stadio gremito è stata pazzesca. Non riesco a immaginare cosa significhi essere il primo a entrare all’Olimpico: sarebbe fantastico, perché il Campionato europeo è l’unico titolo che mi manca”, ha detto Stano, che ha anche vinto il titolo della 35 km di marcia ai Mondiali del 2022.
Palmisano ha completato la storica doppietta italiana nella 20 km di marcia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e, come Stano, è ugualmente entusiasta per la possibilità di gareggiare in casa e di concludere la gara dentro lo Stadio Olimpico. “L’arrivo della gara sarà all’interno dello stadio e sarà bellissimo. Non succedeva dai Campionati del Mondo del 2015 e mi viene la pelle d’oca a pensarci. Avremo bisogno del sostegno di tutte le persone presenti allo stadio e di quelle che faranno il tifo per noi da casa. Il loro affetto sarà fondamentale e prometto loro che ci divertiremo insieme. Sarebbe bello vedervi tutti allo Stadio Olimpico, vi aspetto a Roma 2024”, ha detto Palmisano.
Francesco Fortunato ha vinto l’oro agli Europei di marcia a squadre a Podebrady lo scorso giugno e anche lui non vede l’ora di rappresentare nuovamente gli azzurri a Roma il prossimo anno. “Gli Europei di Roma saranno una grande occasione per tutti i marciatori e gli atleti italiani per raccogliere medaglie e soddisfazioni davanti al pubblico di casa. Sono contento che l’arrivo della marcia sarà dentro lo Stadio Olimpico, ho già sperimentato cosa significa gareggiare a Roma partecipando al Golden Gala. Sarà davvero emozionante tornare a vivere quell’atmosfera, spero che l’Olimpico sarà pieno e che io possa arrivare più avanti possibile nella gara, per godermi l’arrivo davanti a tutti i tifosi italiani presenti, non solo gli appassionati della marcia ma dell’atletica in generale”, ha detto Fortunato.
L’Italia ha vinto 11 medaglie nell’ultima edizione degli Europei 2022 a Monaco di Baviera, tra cui tre medaglie d’oro grazie a Marcell Jacobs (100 metri), Gianmarco Tamberi (salto in alto) e Yemaneberhan Crippa (10.000 metri).