Al Foro Italico è tutto pronto per scrivere un’altra pagina di storia dello sport. Domani iniziano i Campionati Europei di Atletica Leggera Roma 2024, ospitati per la terza volta in assoluto in Italia, cinquanta anni dopo l’ultima edizione organizzata nella Capitale nel 1974, e presentati ufficialmente oggi dalla dalla Federazione Europea di Atletica Leggera (European Athletics) nel Salone d’Onore del CONI, davanti a circa duecento operatori della stampa italiana e internazionale.

Da domani fino al 12 giugno lo Stadio Olimpico, con una nuova pista d’atletica allestita in vista della manifestazione, il Parco del Foro Italico, con il meraviglioso Stadio dei Marmi tornato al suo antico splendore, e i luoghi più suggestivi di Roma faranno da cornice a sei giorni consecutivi di sfide ad alto contenuto tecnico e spettacolare. 

A Roma oltre 1600 atleti appartenenti a 48 federazioni europee si contenderanno le 147 medaglie che verranno assegnate in 24 diverse specialità. La competizione è articolata in 11 sessioni complessive, 5 al mattino e 6 serali, per 6 giorni consecutivi di gare. 

Un grande evento internazionale a cui prenderanno parte circa 8.300 persone accreditate, di cui 2.700 rappresentanti dei 48 Team, 168 giudici, quasi 1.000 volontari e 700 operatori dei media. La copertura radio-televisiva dell’evento sarà garantita in tutto il mondo da 41 broadcaster italiani e internazionali.

I Campionati Europei di Atletica Leggera coinvolgeranno attivamente anche gli amatori e i runner, che domenica 9 giugno potranno partecipare alla gara competitiva e non competitiva “Roma 10K”, con partenza e arrivo ai Fori Imperiali, nello stesso suggestivo punto della città da cui inizierà nella stessa mattinata la mezza maratona maschile e femminile che terminerà invece all’interno dello Stadio Olimpico.

Domani dalle 9.35 il via alle gare con la prima sessione di qualificazioni, alle 18 è in programma la Open Ceremony nella Piazza della Fontana della Sfera al Foro Italico, che durante i sei giorni della manifestazione si trasformerà nella Medal Plaza e sarà accessibile a tutti. A seguire, dopo la cerimonia inaugurale, la prima finale in programma: la marcia 20km femminile, con un percorso disegnato sui viali del Foro Italico, attorno alla Medal Plaza e allo Stadio dei Marmi, con arrivo all’interno dello Stadio Olimpico.

Nel primo giorno di gare si celebrerà lo “School Day”: gli studenti delle scuole di tutta Italia e i loro accompagnatori (parenti o insegnanti) potranno accedere allo stadio, in Curva Sud, Curva Nord e Distinti Sud, pagando il prezzo simbolico di 1 euro. Biglietti e abbonamenti da tre e sei giornate di gara restano in vendita sul sito roma2024.vivaticket.it, con prezzi ridotti del 40% grazie alla promozione “Last Call”.

I Campionati Europei di Atletica Leggera sono organizzati dalla Fondazione EuroRoma 2024 (partecipata da Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio, Roma Capitale, CONI, Sport e Salute, FIDAL) e dalla European Athletics

Alla presentazione del grande evento internazionale nel Salone d’Onore hanno preso parte il presidente della European Athletics Dobromir Karamarinov, il presidente della FIDAL e della Fondazione EuroRoma 2024 Stefano Mei, i campioni olimpici azzurri Antonella Palmisano (marcia), Marcell Jacobs (100 metri e staffetta 4×100) e Gianmarco Tamberi (salto in alto), la campionessa del mondo olandese dei 400 metri ostacoli Femke Bol, la campionessa olimpica tedesca del salto in lungo Malaika Mihambo e la campionessa del mondo britannica dell’epthatlon Katarina Johnson-Thompson

“Sono sicuro che avremo uno splendido evento. Tutte le stelle europee sono qui, in particolare quelle italiane. Probabilmente adesso la squadra dell’Italia è la migliore in Europa e potrà gareggiare di fronte al pubblico di casa. Sta per cominciare un’edizione “game changer” perché per la prima volta sono previsti bonus legati alle prestazioni degli atleti, per convincere i big a essere presenti in questo meraviglioso stadio. Credo davvero che saranno i migliori campionati di sempre nell’anno olimpico” ha dichiarato Dobromir Karamarinov.

“Gli Europei tornano a Roma dopo 50 anni in uno Stadio Olimpico più bello e con lo Stadio dei Marmi rinnovato. Siamo tutti molto eccitati. Questa manifestazione è a livello di un Olimpiade e il meglio dell’Europa è qui a Roma in questi giorni. Gli atleti sono il nostro patrimonio, seguendo le loro orme stanno crescendo tanti giovani” ha aggiunto Stefano Mei.

“Giochiamo in casa, ci presentiamo come una squadra forte e lo dimostrano i risultati. Ci saranno molte energie positive. Noi marciatori avremo l’arrivo allo Stadio Olimpico, dove 50 anni fa un altro pugliese, Pietro Mennea, vinse l’oro: voglio caricarmi di quell’energia” ha detto Antonella Palmisano.

“Per me è importante competere a casa. Roma è la mia città perché è qui che ho iniziato a credere nella mia medaglia e qui ho costruito l’oro olimpico. Voglio restituire a Roma qualcosa per ringraziarla.  Non mi voglio sbilanciare troppo, ma l’obiettivo è correre sotto i 10 secondi” ha detto Marcell Jacobs.

“A Roma torno a competere dopo molto tempo per la prima volta. Sarà una sfida e a me le sfide piacciono – ha aggiunto il capitano azzurro Gianmarco Tamberi – Sono pronto e mi aspetto che l’Italia finisca in alto nel medagliere. Non ci accontentiamo, vogliamo tante vittorie” .

“Ieri ho provato la pista: le sensazioni sono state ottime, non vedo l’ora di gareggiare. Stavolta il mio programma sarà un po’ meno denso, ma esordirò già venerdì nella finale diretta della 4×400 mista. Sarà un Europeo molto eccitante” le parole di Femke Bol.

“Sono in buona forma, anche mentale – il pensiero della tedesca Malaika Mihambo – e la pressione ci aiuta a gareggiare meglio, è importante focalizzarsi sempre su se stessi e sulla propria prestazione».

“La forma è buona, per me è la prima volta in gara a Roma, l’Olimpico è uno stadio incredibile, maestoso” ha detto Katarina Johnson-Thompson.

Credit foto Masi\GMT